XV750 Caffè (15)

Questa macchina qui è costruita da Kustom Special Components, o KSC, dall'Italia. Uno dei membri del team, Massimo, è un ingegnere italiano che vive nel Regno Unito. Il negozio KSC si trova in Italia ed è gestito dal suo socio Fabio, specializzato in lavorazioni meccaniche e saldature. Hanno preso un file Yamaha XV750 megera come bici base con un piano chiaro: costruire la nuova versione wave di questa bici classica con un po 'di spirito da gara.

Il primo sguardo mostra chiaramente che erano piuttosto seri. Sembra moderno, ha un atteggiamento audace e aggressivo e i materiali e la tavolozza dei colori sembrano funzionare abbastanza bene per Virago. Resto delle parole di Massimo.

XV750 Caffè (12)Questo progetto è una rivisitazione moderna di una motocicletta classica; costruito con uno spirito da corsa. Dalla motocicletta di base sono stati montati pneumatici supersportivi e ammortizzatori. Le staffe anteriori e il punto di attacco dell'ammortizzatore posteriore sono stati rivisti per migliorare l'altezza da terra e garantire la corsa completa dell'ammortizzatore. Il sedile e il poggiapiedi sono stati ridisegnati nella forma e nella posizione per replicare la posizione del sedile e la distribuzione del peso del pilota di una bici supersportiva.

Mentre i freni posteriori originali sono stati mantenuti, l'impianto frenante anteriore è derivato dalla concorrenza, per gentile concessione di Brembo Racing. Il motore è stato mantenuto come originale dopo una completa ricostruzione. È stato installato un filtro K&N ed è stato progettato e montato un sistema di scarico completamente artigianale. Il silenziatore è costituito da due macchine in acciaio inox dalle estremità piene e da una copertura esterna in alluminio. L'elettronica è stata rivista con un telaio più leggero e minimale con l'elettronica principale situata sotto il sedile. La batteria e il regolatore si trovano accanto al motore, sotto l'asse di articolazione del forcellone posteriore. Il trattino è stato convertito in una versione completamente digitale.

Il sistema di illuminazione anteriore è un design su misura; l'obiettivo era quello di produrre una linea di marea in vista laterale e affondare il più possibile i proiettori nelle forcelle anteriori. Il sistema di illuminazione posteriore è incorporato nel sedile. La moto è pronta per essere omologata su strada ed è per questo che viene presentata con la targa posteriore (anche il braccio di installazione è un design su misura) e con il cavalletto laterale installato. I colori richiamano il classico marchio da corsa Yamaha degli anni '1970 -'80; la fascia rossa è l'elemento principale. Sul serbatoio la banda nera laterale sfuma nel bianco per mantenere il buon mix tra classico e moderno. Sul cupolino la striscia nera di destra sfuma nel verde per richiamare i colori della bandiera italiana.

PS. La moto ha ottenuto un posto nel BikeBrewers Top 10 Yamaha Virago Cafe RacerXV750 Caffè (13) XV750 Caffè (14)

 

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By Pubblicato il: 3 novembre 2017Categorie: Cafe Racer Commenti su Yamaha XV750 di KSCTag: , 2.9 min lettoVisualizzazioni: 1426

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Circa l'autore: Ron Betista

Ron Betist è cresciuto con le motociclette con un padre a capo delle forze di polizia motociclistiche di Amsterdam. Guida (legalmente) da oltre 40 anni e le moto sono la sua vera passione. Con una lunga carriera nel marketing e nelle vendite, ha una vasta rete internazionale. È entrato a far parte di BikeBrewers nel 2017 per diffondere la sua parola sulle biciclette con il resto del mondo.

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