Recensione Yamaha XSR 900 GP

Da quando ho visto le prime foto, non sono riuscito a togliermi dalla testa la Yamaha XSR 900 GP. Quella classica livrea rossa e bianca, con il suo ritorno alla storia delle corse, era l'aspetto inconfondibile della moto. Anche se non sono riuscito a procurarmi quella versione per questa recensione, ero comunque emozionato di avere la possibilità di guidare la XSR GP e di provare in prima persona cosa questa moto ha da offrire.

E per compensare il grigio, aggiungeremo alcuni scatti delle edizioni speciali utilizzate per l'edizione 2024 di Wheels and Waves, per gentile concessione di Yamaha.

Design e dettagli

La XSR 900 GP si basa sul collaudato motore a tre cilindri Yamaha, una piattaforma incredibile che ha alimentato con successo una gamma di modelli, dalle moto naked e retrò alle moto da avventura. Questa ultima variante GP aggiunge ancora più carattere a un design già iconico. Il cambiamento più evidente è la carenatura, che ha richiesto modifiche alla cabina di guida e ai comandi, spostando la posizione del pilota e migliorando la sensazione GP. Con il nuovo display TFT a colori e i comandi aggiornati sul manubrio, Yamaha haha aggiunto un'interfaccia fresca e moderna. Alcuni potrebbero trovare il layout dei pulsanti affollato, ma nel complesso, la configurazione sembra intuitiva e user-friendly.

Un aggiornamento in particolare mi ha colto di sorpresa: la "modalità Autobahn" per gli indicatori di direzione, che attiva una sequenza di tre lampeggi con un tocco leggero, simile agli indicatori di direzione delle auto. Sebbene comoda in teoria, l'ho trovata difficile da usare indossando i guanti, spesso perdendo il tocco sottile necessario per attivarla correttamente. Per un uso regolare, l'annullamento dell'indicatore richiede una doppia pressione invece del solito pulsante centrale, a cui ci è voluto un po' di tempo per abituarsi.

Oltre agli aggiornamenti di display e controllo, l'interfaccia digitale offre un'ampia personalizzazione. La moto è dotata di più modalità di guida, insieme a impostazioni ABS regolabili, controllo slide e controllo lift (impennata). È possibile configurare ogni impostazione singolarmente o salvarle in una delle cinque modalità personalizzabili. L'interfaccia include pittogrammi per chiarire ogni opzione e la moto ricorda tutte le regolazioni effettuate, anche tra una corsa e l'altra. Sebbene non offra il controllo elettronico delle sospensioni, la XSR GP sembra configurabile come la MT-10SP di Yamaha con specifiche più elevate.

Prestazioni e corsa

Dopo aver esaminato tutte le nuove caratteristiche, era il momento di vedere come si comportava la XSR 900 GP su strada. Sulla carta, è simile alla XSR standard, ma i dettagli raffinati della GP elevano la guida a un altro livello. La posizione di guida è sportiva senza essere estrema, un netto miglioramento rispetto alla XSR Abarth, che era meno comoda per i tragitti più lunghi. Il design del sedile e dell'abitacolo cattura la sensazione delle moto sportive degli anni '90, un'epoca d'oro in cui maneggevolezza ed estetica si allineavano davvero. Per me, questo è stato un nostalgico ritorno ai miei primi giorni di guida. Ci sono voluti alcuni minuti per adattarmi alla posizione inclinata in avanti, ma una volta che mi sono sentito a mio agio, la moto mi ha ricompensato con un'esperienza emozionante e coinvolgente.

Uno dei cambiamenti più notevoli rispetto alla XSR standard è il forcellone più lungo, che estende il passo e fa sembrare la moto più orientata in avanti, riducendo la probabilità di impennate accidentali. Mentre questo potrebbe significare un po' meno divertimento per alcuni, la configurazione migliora la stabilità e la concentrazione, rendendola più adatta per la guida seria. Con il cambio rapido, il controllo della trazione, l'ABS e persino il cruise control, Yamaha ha dotato questa moto di comfort moderni pur mantenendo un aspetto classico. Ogni elemento ti tiene impegnato, facendo sì che ogni giro sembri un'esperienza deliberata e pratica.

Esperienza di guida

Guidare la XSR 900 GP non è solo un viaggio dal punto A al punto B; è una celebrazione dell'atto stesso di guidare. Ogni volta che partivo, sentivo l'impulso di piegarmi dietro lo schermo, anche quando la strada non lo richiedeva. La moto ti invita a dare voce al tuo pilota interiore, dal percorrere le uscite autostradali con un po' di resistenza alle ginocchia al ripensare il tuo abbigliamento per l'occasione: la tuta intera in pelle sembrava la scelta giusta. Non è retrò in senso strettamente tradizionale, ma più una moderna incarnazione dello spirito da corsa classico. Il telaio stabile e moderno della moto e le sospensioni reattive ti ricordano che, pur ispirandosi al passato, è equipaggiata per le strade e le aspettative di oggi.

Il cruscotto e i comandi potrebbero sembrare leggermente moderni per coloro che cercano un'esperienza vintage pura, e potrei vedere alcuni appassionati optare per quadranti analogici aftermarket o semplificare i comandi per ottenere un aspetto ancora più classico. Ma la XSR 900 GP raggiunge un equilibrio, offrendo solo la tecnologia sufficiente per la praticità senza sopraffare l'esperienza di guida grezza.

Considerazioni finali

Le due settimane trascorse con la XSR 900 GP sono state alcune delle esperienze di guida più emozionanti della mia estate. Per quanto mi piacerebbe continuare a guidarla, la vita e le responsabilità alla fine mi hanno richiamato al mio pendolare quotidiano. Tuttavia, prima di restituirla, ho finalmente avuto la possibilità di vedere di persona la livrea rossa e bianca, e lasciatemelo dire, è sbalorditiva. Quella classica combinazione di colori è senza dubbio quella da scegliere se siete interessati ad acquistare questo magnifico pezzo di macchinario. 

In conclusione, la Yamaha XSR 900 GP è un mix splendidamente realizzato di nostalgia e prestazioni moderne. È più di una moto; è un'esperienza che ti riporta indietro nel tempo pur rimanendo saldamente ancorato al presente. Che tu sia un motociclista esperto che cerca di ricatturare la magia delle moto sportive degli anni '90 o un motociclista alle prime armi incuriosito dall'eredità racing della Yamaha, la XSR 900 GP ha qualcosa da offrire. Anche se non sono sicuro se ne comprerei una subito, in gran parte a causa di alcune preferenze pratiche, posso dire con sicurezza che questa moto lascerà un'impressione su chiunque sia abbastanza fortunato da guidarla.


Tutte le foto del Power Grey sono di Gijs Paradijs, protette da copyright, tutti i diritti riservati 2024. Le restanti foto delle altre combinazioni di colori sono per gentile concessione di Yamaha, copyright 2024.

By Pubblicato il: 29 novembre 2024Categorie: Review Commenti sulla recensione della Yamaha XSR 900 GPTag: , , , 5.4 min lettoVisualizzazioni: 150

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Circa l'autore: Vincenzo Burger

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