Quando vivevo a New York City (NYC) a metà degli anni Novanta, trovavo l'energia del posto davvero stimolante. Tanta musica, tanta arte e una scena di motociclette personalizzate così grandiosa.
Mi sembra che un paio di decenni dopo quell'energia sia ancora molto presente, certamente quando diamo un'occhiata più da vicino a ciò che Giosuè Lutz è fino a….
Oltre a suonare decine di strumenti musicali, gestire un studio di produzione e società di noleggio, che lavora su numerosi album e film, sta anche ricostruendo e personalizzando Moto sotto il Cicli Clubman nome.
L'ultimo progetto completato da Joshua è una BSA Lightning del 1965, che tuttavia non si è rivelata la sua tipica costruzione...
Questa particolare BSA Joshua l'ha scoperta per caso nel cortile di un complesso di appartamenti nel Queens, a New York, nel 2016. Dopo aver convinto il proprietario hipster a vendergliela e averla portata alla sede centrale della Clubman, si è scoperto che non c'era quasi nulla sulla moto che non avesse bisogno di una ricostruzione completa...
Ci sono voluti più di 7 anni e un sacco di lavoro, per non parlare della determinazione, per far funzionare di nuovo questa bici vecchia di 60 anni!
Il serbatoio era molto arrugginito e ha dovuto essere acidato, oltre a necessitare di un serio lavoro di metallo prima che fosse a prova di bomba e tornasse nella sua forma originale. Poi è stata la volta della ricostruzione totale del motore. Questa è stata gestita in modo esperto da John's Motorcycle Repair Shop di Woodside, Queens, specializzato in vecchie moto britanniche. Da allora John ha chiuso bottega, ma conosceva e amava davvero le BSA. Joshua ricorda che diceva "niente è più sexy di una BSA che sputa olio dappertutto".
A parte il telaio e le ruote, praticamente tutto il resto doveva essere ricostruito o sostituito: freni, forcelle, impianto elettrico, trasmissione, luci, vernice...
Ci sono voluti 7 anni di viaggio e una bella somma di denaro per arrivare alla splendida moto che è oggi, una vera gioia per gli occhi.
Come dice Joshua: "sì, piange olio e sputa gas come un bambino con le coliche, ma è così per ogni moto britannica d'epoca..."
Oltre al restauro completo, Joshua ha aggiunto alcuni tocchi personalizzati come il sedile in pelle flat-tracker che poggia su un telaio posteriore riprogettato e fabbricato a mano, nuovi tubi dritti HD montati su hardware fatto a mano, tutto in cromo lucido, nuovi manubri Clubman, leve e cavi... Per non parlare delle manopole rosse NOS vintage, abbinate ai tubi del gas rossi. Tutto sommato, una moto davvero bella da guardare e da guidare, ora in cerca di un nuovo proprietario, per come la intendiamo noi...